la Chiesa di S. Lorenzo Martire

Nel 1346, per volere di Bernardo Martinozzi, abate del Monastero di S. Paterniano, all’interno del castello di Cerasa fu edificata la Chiesa parrocchiale dedicata a San Lorenzo Martire. Tale edificazione venne accolta con grande festa da parte della popolazione che ne poteva vedersi così assicurata sul luogo la residenza del loro parroco e pastore. La Chiesa dopo aver resistito per moltissimi anni alle ingiurie del tempo, crollò completamente a terra ma, con perfetta simmetria, fu prontamente riedificata per volere di un altro Martinozzi di nome Paolo, anch’egli Abate del monastero di Fano. I lavori di riedificazione furono eseguiti soto la direzione del Cav. Francesco Bonamici architetto di Rimini. La rinnovata Chiesa che conserva un fonte battesimale in pietra del 1629 e un bellissimo organo settecentesco del famoso Gaetano Callido , ha murata sulla facciata principale una lapide recante un iscrizione in caratteri gotici che ricorda la primitiva costruzione